Arantxa Meccanica, rigger e dominante, attiva nella scena bdsm locale e nazionale

Buongiorno uccellino, io sono Arantxa Meccanica e sono una Rigger e dominante torinese.

Il BDSM è parte della mia sessualità e della mia vita da che ho memoria; approcciandoti a me troverai prima di tutto una appassionata dell’erotismo estremo, una esploratrice di tutte le perversioni dell’animo umano.

Sono da tempo attiva nella comunità BDSM italiana, magari hai interagito con me nel mio gruppo sulla castità o ci siamo incontrati a una festa; da breve tempo ho finalmente deciso di aprire le porte del mio studio a selezionati meritevoli, desiderosi di passare con me del tempo di qualità, facendosi guidare dai miei desideri e diventando succubi delle mie fantasie.

Mi hanno descritto come una sadica perfida, un folletto dispettoso o una abile stratega che si diletta delle tante delle meraviglie che fanno parte di questo variopinto mondo. Quello che è certo, è che non recito un personaggio: ballo al ritmo della mia musica.

Mi piace il gioco intenso, in grado di trasportarci in un’altra dimensione.

Mi piacciono le persone che chiedono pietà, mi eccita guardarle negli occhi e negare loro il sollievo.

Sono estremamente mentale, ritengo che l’organo genitale da cui debba partire tutto sia sempre il cervello, anche nel caso di una sessione incentrata sulle sensazioni; se vuoi avere a che fare con me devi lasciarmi esplorare la tua eccitazione, non mi interessano le interazioni basate su sola componente fisica. Amo tutte le interazioni che hanno a che fare con negazione e costrizione, mettendoti nelle mie mani devi essere conscio che della tua sessualità deciderò io.

La tua volontà verrà soggiogata dalla mia al punto che non saprai più cosa desideri davvero… Dal tormento dello shibari all’erotismo delle legature genitali, la deprivazione sensoriale o gli stimoli elettrici, sono pochi i lati della sessualità alternativa che non ho esplorato. Se ci sono fantasie di cui vorresti parlarmi che non rientrano nelle mie preferite, non avere timore.

Gli unici no riguardano scat, adorazione e, non bisognerebbe nemmeno dirlo, prestazioni sessuali vanilla.